Qual è il tema del progetto?
Il progetto mira alla realizzazione di una casetta/nido o mangiatoia per gli uccellini, monitorata attraverso una camera ed un microfono nascosti che metterà a disposizione su internet i dati rilevati, l’audio e le foto scattate nei momenti in cui viene occupata.
Da dove nasce l’idea?
L’idea nasce dalla passione per le casette per gli uccellini, unita all’ispirazione di poter sviluppare un progetto di ecologia urbana con un meccanismo di raccolta dati da utilizzare come base per uno studio naturalistico
Come siete passati dall’idea alla realizzazione?
Volevamo unire al progetto uno scopo benefico, anche tramite l’utilizzo di casette/nido e mangiatoie promosse dalla Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli), per raccogliere donazioni. Il dispositivo hardware è microcomputer con camera module, a cui viene unito un microfono ed un sensore di rilevamento ostacoli. Il software è realizzato dai soci.
Il progetto Birdgarden 2.0 è alla sua prima versione e stiamo già raccogliendo tante idee per le evoluzioni future, ci piacerebbe farlo assieme a voi. Siamo un piccolo nucleo di soci appassionati di tecnologia e amanti della natura, promotori del software open source, partecipiamo attivamente all’iniziativa CoderDojo (Code Club) per la divulgazione del coding e della robotica fra i più giovani, collaboriamo con il Municipio X, le scuole ed altri enti del terzo settore del quartiere Infernetto a Roma per offrire supporto alla tecnologia, unito ad uno spirito di reciprocità intergenerazionale.
Presentiamo il progetto Birdgarden 2.0
Nel mondo sempre più tecnologico e interconnesso di oggi, le competenze in Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica (STEM) sono diventate fondamentali per il successo professionale e personale, sempre più anche le scuole investono in progetti formativi che possano avvicinare i giovani al mondo del coding. In questo contesto stiamo sviluppando un progetto che possa dimostrare l’utilità delle competenze STEM e della tecnologia quando sono messe al servizio del nostro vivere e dell’ambiente che ci circonda. Il progetto ha il duplice scopo di:
- realizzare un nido o una mangiatoia per gli uccelli, monitorato attraverso una camera nascosta che metterà a disposizione su internet le foto scattate nei momenti in cui viene occupata;
- sensibilizzare i cittadini al tema dell’ecologia urbana, attraverso la protezione degli uccelli selvatici, la difesa ed il rispetto dell’ambiente
Sotto il profilo tecnologico l’iniziativa desidera mettere a disposizione gratuitamente le conoscenze per la realizzazione in proprio del progetto da parte di chiunque fosse interessato: privati cittadini, scuole, istituzioni. Saranno presentate alla Maker Faire Roma 2024 le necessarie componenti hardware e software ed i principi base di funzionamento, con l’obiettivo di creare una community di appassionati che possano contribuire alle possibili estensioni future del progetto, mettendole al contempo al servizio di una iniziativa benefica quale quella di raccogliere fondi a favore delle attività della Lipu attraverso le donazioni raccolte dalla vendita delle casette e mangiatoie per uccelli.
Le immagini raccolte dai dispositivi installati saranno storicizzate e presentate in una dashboard esemplificativa all’interno del sito web dell’associazione, dalla mappa si potrà rilevare la posizione del dispositivo installato, e nel dettaglio saranno riportati gli scatti più significativi. I dati raccolti saranno pubblici e utili anche agli studi sulla diffusione delle specie nel territorio coperto dalle installazioni, nonché a chiunque volesse approfondire la conoscenza del progetto, sotto il profilo tecnologico, o delle specie fotografate.
Sotto il profilo naturalistico l’iniziativa desidera studiare e favorire in città la presenza di biodiversità; promuovere la gestione “casalinga” di un birdgarden 2.0 per favorire la migliore integrazione tra artificiale e naturale; diffondere l’educazione ambientale promuovendo una cultura profonda della convivenza, civica ed ecologica. (Rif. Come costruire un Birdgarden, il giardino degli uccelli – Lipu ODV)
Il progetto hardware / software sarà curato dai soci di Il faro d’argento APS e messo a disposizione della community sul portale GitHub, lo stesso progetto sarà utilizzato per attività formative all’interno delle scuole del territorio. Il dispositivo hardware selezionato è il Raspberry PI zero 2W con PI camera module ed sensore di rilevamento ostacoli.
Le immagini illustrano alcune possibili tipologie di nidi e mangiatoie messe a disposizione dalla Lipu, in cui saranno integrati i dispositivi per la raccolta delle immagini (es. in basso a destra).